9a giornata - 18 novembre 2007Marcatori: Piacenza (A) al 21', Tanganelli (M) al 37', Bianchi (M) al 40' e al 72', Guidi (M) al 45'.
Formazione Ania: Ciucci, Pardini, Casci, Menucucci, Nardini (Amaducci dal 75'), Fanani R., Orsucci (Berni dal 45'), Talini (c) (Innocenti dal 45'), Togneri, Piacenza, Silvestri. (A disp.: Fanani A., Petretti, Angeli, Paganelli)
Commento: Brutta sconfitta per l'Ania che, nonostante inizi nel migliore dei modi la partita, si fa recuperare dalla veemente reazione della Morianese che nel giro di 8' ribalta il risultato.
Ania in vantaggio al 21' con una magistrale punizione del nuovo acquisto Piacenza, che, alla prima da titolare, appone la sua firma sul tabellino del marcatori e nel complesso fornisce una buona prestazione.
La squadra bianconera continua a macinare gioco ed avrebbe la possibilità di raddoppiare con Orsucci, che si fa ribattere la conclusione dal portiere locale, con Togneri, che al momento della conclusione viene atterrato in area forse irregolarmente ed, infine, con Menicucci, che calcia a lato un buon assist di Piacenza.
A questo punto la partita volta pagina e la Morianese si riversa in avanti alla ricerca del pareggio, che, dopo alcune occasioni sfumate, trova al 37' con Tanganelli abile a liberarsi in area ed a concludere con un sinistro rasoterra su cui niente può Ciucci. La squadra amaranto non leva il piede dall'acceleratore ed approfitta di una giornata storta della difesa ospite. Infatti al 40' è Bianchi che liberato da un malinteso fra due difensori bianconeri conclude a rete con un preciso diagonale, mentre in chiusura di tempo Guidi realizza su calcio di rigore il punto del 3-1.
Negli spogliatoi, l'allenatore dell'Ania, Maselli, cerca di dare una scossa alla squadra con un paio di sostituzioni, ma ormai la situazione è largamente compromessa. L'Ania non riesce più a pungere e la Morianese cerca di controllare il gioco, da segnalare soltanto una buona punizione di Piacenza al 67' troppo centrale ed una rete fantastica di Bianchi, che, approfittando di una brutta palla persa al limite dell'aria di Menicucci, controlla e conclude all'incrocio dei pali con una parabola imparabile.
Resta il rammarico per una partita che si era messa in discesa contro una squadra alla portata dei bianconeri, per un buon approccio alla partita, ma terminata nel peggiore dei modi. Domenica prossima si presenta subito l'occasione per un pronto riscatto, in casa al Rinaldo Stefani, contro il Vorno.
